Palazzo Gentile
Negli anni ’50 del Seicento, nei libri di battesimo di S. Pietro, troviamo Lorito Gentile residente nel casale Strada.
Nelle decime del 1729, Antonio, nipote di Lorito, possiede alcune case site nel casale Strada, confinanti con il Largo di Rovella piazza Umberto I), la via pubblica e il palazzo di d. Andrea Denza.
Dal catasto onciario del 1736-53, Antonio e il fratello Alessandro vengono censiti come benestanti e artigiani, possiedono diversi terreni, crediti, una bottega per la lavorazione delle pelli e scarpe e la casa di abitazione per una rendita annua di ducati 100.
Negli anni ’40 con il matrimonio di Alessandro con Ippolita Invidiata (Immediata), i due fratelli decidono di ristrutturare le vecchie case, aggiungendone altre ex novo. Infine per ribadire la loro ascesa sociale e il nuovo status di possidenti, per loro decoro costruiscono un portale datato 1754