Prodotti del banco della Carità ammassati tra i rifiuti. Questa è la scoperta fatta da un commerciante di via Lucania, il quale qualche giorno fa ha notato che in bella vista, tra l’immondizia, c’erano diversi sacchetti contenenti prodotti destinati alle famiglie meno abbienti di Montecorvino Rovella. Quei prodotti che invece di finire sulle tavole, vengono gettati, troppo spesso, nella pattumiera tra gli altri scarti. Pelati, pasta, marmellata, ma anche legumi e latte, sono solo alcuni generi alimentari di prima necessità che la parrocchia di S. Pietro, quella della frazione Macchia e un’associazione no profit, con molti sacrifici, riescono a distribuire tra la gente in difficoltà. Tante volte però, questo gesto di umanità cristiana, non viene compreso pertanto, le derrate finiscono per ingrassare i cassonetti della spazzatura incuranti che probabilmente ci sarebbe una famiglia pronta ad usufruirne. Ora i responsabili che distribuiscono questi alimenti in modo del tutto gratuito hanno avviato un’indagine per capire chi ha lasciato per strada alimenti destinati alle famiglie in difficoltà. Non è la prima volta che si registrano simili episodi. Qualche settimana fa sono stati rinvenuti prodotti del banco alimentare nella frazione Martorano e in località Iacovino.